Lo stress da lavoro, perché i sintomi?

L’Osteopatia considera l’essere umano un tutt’uno in cui la psiche(mente e anima), il sistema nervoso, il sistema endocrino e il sistema immunitario sono in un continuo interscambio informazionale usando gli stessi codici biochimici per la sopravvivenza e il benessere dell’organismo.
• Già nel 1876, Henry Maudsley, prese il esame per la prima volta il salto dallo psichico al somatico e affermò che se l’emozione non viene scaricata all’esterno agirà sugli organi interni alterandone le funzioni. Nel 1817 Cutter affermava che le preoccupazioni possono influenzare il modo in cui gli individui si ammalano.
• In effetti oggi si sa con certezza che lo stress in generale e quindi anche lo stress da lavoro aumenta le citochine infiammatorie e l’attività del simpatico con conseguenti patologie e sintomi. Infatti, l’incapacità di esprimere le proprie emozioni, l’accondiscendenza, la passività e la tendenza a reprimerle a livello subcosciente sono tutti fattori che costringono a scaricare in altro modo le tensioni accumulate, ad esempio nei sintomi fisici e nella malattia fisica. Quindi l’essere umano non li si può più considerare come un insieme di organi e apparati disgiunti fra di loro, sconnessi dalla mente e indipendenti dalle influenze ambientali e lavorative.

Quali possono essere i sintomi fisici e le patologie causati dallo stress da lavoro?
A livello della colonna: lombalgia, cervicalgia, dorsalgia, sacralgia, lombo-sciatalgia, sciatalgia, cervico-brachialgia
A livello dell’apparato digerente:
gastrite, colite, dolori addominali, aria nella pancia, difficoltà digerenti, stipsi, diarrea, emorroidi
Dolori diffusi a livello articolare(spalla, gomito, polso, anca, ginocchia, piede) e muscolare(muscoli delle gambe, delle braccia, del busto)
stanchezza, poca energia, sudorazione, tachicardia, problemi di sonno, perdita di appetito, confusione, vertigini, disequilibrio, mal di testa

Cosa può fare l’Osteopatia?
L’osteopata va alla ricerca delle strutture corporee in disfunzione, ricrea movimento a tali strutture per ottenere un riequilibrio sia a livello circolatorio-ormonale (cortisolo) che a livello nervoso centrale e periferico( orto-simpatico e para-simpatico). Si avrà così un buon funzionamento del sistema corpo, con un miglioramento dell’infiammazione e dei sintomi.

Come interviene l’Osteopata al Centro Osteopatico ?
Le tecniche osteopatiche sono dolci e non invasive.

D.O Michetti Emiliano Osteopata